GINNASTICA PER TUTTI (METODO PILATES)
Il corso di ginnastica per tutti aiuta ad assumere una corretta postura e a dare una maggiore armonia e fluidità nei movimenti. L’ obiettivo del suo ideatore era appunto quello di rendere le persone consapevoli di se stesse, del proprio corpo e della propria mente per unirli in una singola, dinamica e funzionale entità. In un certo senso egli cercò di fondere i migliori aspetti delle discipline fisiche occidentali con quelle delle tecniche orientali.
Il Pilates “Balanced Body”, le cui metodiche sono inserite nel corso, segue rigorosamente principi fondati su una precisa base filosofica e teorica che si è sviluppata e perfezionata negli anni. La versatilità della tecnica ha permesso il suo utilizzo in campo riabilitativo. Praticabile a qualsiasi età e in qualunque fase della vita: si eseguono programmi personalizzati, basati su una serie di esercizi che puntano al coinvolgimento di tutti i muscoli del corpo, dalle braccia alle gambe, concentrandosi soprattutto nella zona addominale, mirando ad avvantaggiarsi dei punti di forza ed a colmare i punti di debolezza di ognuno, migliorando così il controllo fisico e mentale di se stessi. Svolto con costanza e consapevolezza, apporta innumerevoli benefici sia dal punto di vista fisico, aiutando a contrastare dolori cronici come mal di schiena e la cervicale, migliorando la capacità cardiovascolare e respiratoria, sia di natura mentale alleviando stress e tensione, aiutando a prevenire la depressione e mantenere sveglia la mente fino ad aumentare la sicurezza in se stessi e quindi la propria autostima. In sintesi, il Pilates contribuisce a migliorare lo stile di vita e lo stato di salute.
La pratica del metodo Pilates è da prendere in seria considerazione da chi pratica danza e arti marziali… perché migliora le proprie prestazioni, previene i traumi da errata postura e il logorio delle articolazioni. Attraverso la presa di coscienza del principio della respirazione si modifica la percezione dell’equilibrio e del lavoro muscolare. La maggior parte dei danzatori hanno una ridotta capacità diaframmatica: ciò è dovuto all’eccessivo controllo dello sforzo scenico che non deve essere percepito dallo spettatore; il respiro ammorbidisce la muscolatura e libera le articolazioni rendendo il movimento più fluido e meno contrito. Acquisendo la conoscenza dei principi di biomeccanica ognuno avrà nuovi strumenti pratici per evitare traumi ed infortuni che lo inabilitino alla pratica.